Urbino Resort e Urbino dei Laghi: un’esperienza sensoriale da fare!
Conosciamo Giorgia, direttrice di Urbino Resort durante l’instawalk fatto ad Urbino. In realtà lei ci vuole conoscere perchè apprezza tantissimo il nostro lavoro sui social media e su Instagram.
Dopo il primo contatto, ritorno stravolentieri a trovarla per un tranquillo weekend di relax.
Fine Luglio, caldissimo, due giornate splendide di sole e di estate.
Urbino Resort e Urbino Dei Laghi fanno parte delle Tenute Santi Giacomo e Filippo, insieme ad Urbino Agricola (prodotti biologici, tra cui il vino) e Urbino Horses (turismo equestre).
Giorgia ci riserva una bellissima suite, un appartamento rustico, curatissimo vicino la piscina e di fronte al profumatissimo orto botanico.
In due giorni vogliamo: mangiare bene, rilassarci, fare un pò di piscina, camminare e fare un pò di spa/relax/massaggi. (ovviamente abbiamo fatto tutto :-)).
Appena arrivati sabato mattina, andiamo diretti in piscina, è caldissimo!
Ma è anche già ora di aperitivo… ci facciamo tentare dal Brut Rosè della Vigna Urbino Agricola, appetizer dello Chef Stefano Ciotti, prima del light lunch sempre all’Organic Bar in piscina.
La cucina del Resort è curata da Stefano Ciotti, che gestisce dallo scorso ottobre Urbino dei Laghi, con 1 stella Michelin.
La giornata scorre in fretta tra un bagno e l’altro con una vista mozzafiato delle nostre belle colline marchigiane.
Scende la sera e partiamo per andare a cena da Urbino del Laghi, andiamo a piedi percorrendo il sentiero che taglie le vigne e le Tenute all’ora del tramonto: uno spettacolo…. e ci prepara alla cena 🙂
Se possibile di sera questo luogo è ancora più affascinante che durante la giornata, costruito attorno a querce secolari che “entrano” nella sala total white e vagamente nordic style.
Grazie Giorgia, grazie Stefano! Due giorni da ripetere!!!
Tutte le foto sono scattate con Iphone5 e non editate.
N.B. Post scritto in maniera spontanea e per condividere la mia esperienza di viaggio e ospitalità strapositiva, con chi vorrà leggerla e ricondividerla.
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