Instagram e le community per il giornalismo collaborativo
Siamo alle porte del 2016. Siamo nell’era delle immagini e del digitale. Ancora però tantissime redazioni giornalistiche anche note non conosco Instagram. Nonostante le svariate e importanti iniziative riconosciute anche in America di redazioni e instagramers locali, trovo ancora reticenza e disinteresse o peggio chiusura verso questo mondo. E mi chiedo perchè. Secondo voi perchè? Perchè non unire il digitale al giornalismo?
Io lo chiamo giornalismo collaborativo, non so neanche se sia il termine corretto ma a me questo sembra. Ecco alcuni begli esempi.
In Italia col gruppo Finegil/L’Espresso per le testate locali GELOCAL, abbiamo lanciato una bella, ampia, mutevole iniziativa che raccoglie testate locali e community locali. Alcuni esempi sono la Sardegna prima tra tante, poi la Toscana con Be Tuscan, ogni settimana esce una doppia pagina di foto e interviste di tutti i local manager toscani, attività sposata oggi anche da Il Centro con il nuovo MYAbruzzo ogni settimana intervista sul cartaceo e gestione del profilo @ilcentro su Instagram da parte dei locals.
Poi ogni 15 giorni una community igers locale prende in IGERSITALIA mano l’account ufficiale Instagram de La Cronaca Italiana e ci condivide foto del territorio, di eventi e tipicità locali
– Cronaca Italiana è canale web che racchiude tutte le 17 testate provinciali Gelocal del gruppo Finegil L’Espresso –
Credo che questo gruppo editoriale abbia realmente compreso a pieno le dinamiche social e le stia usando nel miglior modo possibile per crescere e far crescere anche la community condividendo e supportando anche le azioni locali degli igers. Grazie a Carlo Mion e Marianna Bruschi e al loro mega direttore Andrea Iannuzzi. 🙂
Altri esempi collaborativi da citare:
Latina Oggi
… voi ne avete da aggiungere?
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