Artist: @finnanofenno – Carlo Giardina –
http://instagram.com/finnanofenno

Quando stacchi (un po’) dal lavoro, che per me significa “social media”, strategia e condivisione, riesci a vedere le cose che accadono “in questi ambienti” in maniera più distaccata e nitida.
Alla fine di queste ultime ferie estive, non c’ho messo molto a capire chiaramente una cosa che sapevo già da un pezzo, ma ho avuto chiarissima conferma.

Sarà che gli ultimi mesi hanno visto, a mio avviso, un incancrenimento di condivisioni di status o pensieri personali, cattiverie o giudizi dati così tanto per… , che mi hanno infastidito e rovinato le ultime speranze da me riposte in Facebook, sarà che questo social inizia a stancare un po’ tutti, soprattutto noi che ci lavoriamo e che analizziamo sempre meno engagement e successi per i brand medio-piccoli con budget esigui, sarà che ognuno si sente in dovere di dire la sua senza pensare mai a chi legge e a che reazioni può suscitare (mi ci metto anche io che col mio status su freelance e partite ive ho smosso più animi di quelli che hanno realmente commentato- comunque tantissimi- molti privatamente mi hanno detto che ho toccato anche la loro personale situazione e averli fatti riflettere…). Sarà che la mia pazienza dura sempre troppo poco 🙂 … e che ormai vi conosco tutti di persona.. sarà…

Su Twitter, altro social che vorrei analizzare in questo post /spunto, da anni seguo “influencers” che chattano pubblicamente di affari loro senza pensare che potrebbero risultare troppo presenti nello stream di chi li segue e magari si aspetta da loro notizie interessanti o info utili legati al loro mondo, Twitter  lo trovo sempre troppo dispersivo: se non sei collegato tutti i giorni a tutte le ore, rischi di perderti tantissimo a meno che tu non usi le liste (….ma nessuno le usa o quasi).
Al massimo trovi link o spunti interessanti, spesso cose di lavoro.

Da queste pensieri sparsi che mi girano in testa ormai da mesi, decreto Instagram in assoluto la migliore piattaforma social 2014 su cui:

– divertirsi
– rilassarsi
– trovare utenti davvero creativi e che ci ispirano
– scoprire luoghi che non avremmo mai potuto conoscere
– non dover leggere commenti o status che non ci servono
– stimolare la propria fantasia
– esprimere una parte reale di  senza avere lo stress da approvazione (+Nicola Carmignani)

– Instagram ti regala e ti consente di regalare emozioni senza – o quasi – mediazioni. L’unica mediazione, per me il vero filtro, sono i tuoi occhi. Inoltre puoi stare in silenzio, senza essere costretto a spiegare quello che hai caricato. Evitando, quindi, il rischio di mille fraintendimenti come avviene in altri social    
(pensiero di Carlo Mion, giornalista illuminato nonché bravissimo instagramer)

Photographer: @chrisozer – Chris Ozer
http://instagram.com/chrisozer



A supporto di questa innata serenità che la piattaforma trasmette e permette, anche i numeri ci segnalano positività:

Instagram cresce a due cifre dati del Global Web Index 1°Q2014, mentre tutti gli altri social o decrescono (Facebook e Twitter ultimi dati ) o crescono a 1 cifra.

Instagram crea più engagement rispetto a Facebook, cioè maggiori interazioni, commenti, likes, più persone entrano in contatto con un brand o con un evento e lo fanno divertendosi.


Artist: @Nois7 – Robert Jahns –
http://instagram.com/nois7



E’ oggi l’indiscusso mezzo che persone, fotografi e appassionati ma anche brand e aziende hanno a disposizione per raccontare e raccontarsi in modalità creativa e visuale, quella che arriva prima alle persone.

Il fatto che sia poi un mezzo così semplice e che all’interno ci sia una community forte e strutturata che organizza e supporta eventi nel territorio nazionale e internazionale, lo rende perfetto.

Non esiste niente di simile né su Facebook né tantomeno su Twitter.

Per di più finalmente Instagram aprirà le analytics per chi investe in ADS.
Così ne sapremo un po’ di più sui reali numeri e potenzialità del mezzo e della pubblicità che le aziende potranno farci (ad oggi è possibile investire in ADS Instagram solo in USA).

Photographer: @polylm – Marco Lamberto – +Marco Lamberto
http://instagram.com/polylm

A chiusura:

– trovate la vostra ispirazione su Instagram (non su Pinterest 😛 )

– concedetevi un viaggio intorno al mondo seduti nel divano di casa o dall’ufficio

– leggete alcuni consigli utili per migliorare il vostro profilo

– dubbi su chi seguire? guardate chi seguo nel mio profilo/followings.

– avete un bell’evento o progetto? diffondetelo con Instagram!

Photo: +Ilaria Barbotti
http://instagram.com/ilarysgrill
Model +Giulio Tolli during +Exploring Marche