Un weekend tra Napoli e Scampia
Scendere al sud e in particolar modo a Napoli mi fa sempre molto piacere. I posti sono bellissimi, le persone calorose e accoglienti, ci sono tanti sorrisi e sembra che le persone stiano davvero bene. Così decidiamo di tornare a Napoli perchè la community IgersNapoli insieme a Napoli Photo Project organizza una giornata a cui non possiamo dire di no: il Carnevale (sociale) di Scampia. L’occasione è super e non ce la facciamo scappare. Io e Gianlu partiamo questa volta in treno (Ancona-Roma- Roma-Napoli, l’altra volta avevamo optato per il bus) e in circa 6 ore e mezzo siamo giù. Ci accoglie Raffaele TOP e ci facciamo subito una sfogliatella d’obbligo proprio li davanti la Stazione FS al bar. Dormiremo in un b&b centralissimo e molto carino che consiglio (Cappella Vecchia 11).
Giretto per il lungomare e subito aperitivo lungo in compagnia di alcuni locals. A Napoli è tutto BLU e c’è sempre una luce splendida… bellissimo!
I colori di Napoli…
Il blu intenso del Lungomare (foto no edit)
Aspettiamo tutti però con ansia il giorno dopo quando andremo a Scampia.
Scampia per chi non lo sapesse è un quartiere di Napoli da 40.000 abitanti… una città nella città, nota per le famose “vele” condomini enormi costruiti negli anni ’60 e mai finiti, che sono diventati presto rifugio e nascondiglio di varia umanità e traffico di droga soprattutto da dopo il terremoto degli anni ’80.
Noi seguiamo il Carnevale di Scampia alla sua 34° edizione. Da 34 anni il quartiere organizza questo momento per i bambini e per i cittadini in maniera spontanea e divertente grazie al Gridas nato dalle idee di Felice Pignataro.
Fotografarlo è stata una bellissima esperienza umana e sociale. Quando vedi un luogo che cerca in ogni modo di uscire dalla situazione “malsana” che vive per colpa di scelte sbagliate del passato politiche e non, è sempre bello e confortante.
Fotografarlo e viverlo è stato bello perchè a Napoli ci sono tanti fotografi e veri appassionati della fotografia e fare un giro con loro non ha prezzo <3, grazie ancora.
foto dal tag #34CarnevaleScampia
Se vi piace la fotografia vi consiglio davvero di seguire la community napoletana e partecipare alle loro uscite fotografiche, non ve ne pentirete (anche mentre scrivo questo pezzo sono ad un incontro).
Qui tutte le foto della giornata a Scampia.
L’arrivo in metro
Dopo il Carnevale, la sua festa, i carri, i colori, andiamo verso le Vele.
Quello che vedrò di li a poco mi preoccupa e infastidisce (soprattutto per l’idea che ho di quel posto) ma rimango davvero affascinata dall’architettura di questi edifici e dalla loro estetica assolutamente perfette per la fotografia (e poi sto testando la mia nuova mirrorless Sony Alpha 6000!)
Entriamo dentro una vela, i napoletani ci dicono: “non dovete fare foto per forza, se vedete situazioni strane, fatevi i c***** vostri“. OK. Lo farò. Di fatto fotografo pochissimo all’interno, anche se mi affascinano tre momenti. Il primo, due bambini che giocano a pallone dentro la vela, sereni e divertendosi, intorno a loro, lo sfacelo.
Il secondo momento che rimarrà impresso nelle mia mente (perchè non l’ho fotografato) è una ragazzina truccata e vestita da “domenica” che esce dalla porta del suo “appartamento” al piano terra della vela, saluta la mamma e porta in mano un cabaret di dolci… chissà probabilmente andava a casa del suo ragazzo per il pranzo della domenica.
Poi i (tanti) buchi dei proiettili nelle vetrate e uno di quei ponti sospesi tra le varie abitazioni che ho visto tante volte nel film Gomorra, essere lì mi ha fatto impressione.
Attimi di vita normale e quotidiana che però visti in un contesto simile, fanno riflettere e pensare. Attimi che ho lucidi in testa, che non dimentico.
L’aspetto architettonico delle Vele
La giornata è stata davvero piacevole e serena, soprattutto è stato bello per me vedere la voglia e la tenacia degli abitanti della zona a voler raccontare e fare qualcosa di bello come il Carnevale. Per questo ringrazio di nuovo gli igers napoletani che spaccano sul serio! <3
A presto!!!!!!
Tutte le foto sono scattate con Sony Alpha 6000.
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